MasterClass di (NON) Programmazione Embedded & Realtime

Il 1° Corso di NON programmazione: non solo le basi della scrittura del codice, ma soprattutto le Best-Practises, gli errori più comuni, la scelta della piattaforma, la gestione del real-time e dell’embedded e tutti gli altri aspetti più critici

Programmazione per: 

  • Sistemi Embedded
  • Real-Time
  • Microcontrollori
  • IoT (internet of Things)
  • App mobili

Per chi è questo corso?

Un corso quindi intensivo ed essenzialmente per:

  • PROGRAMMATORI E ARCHITETTI SOFTWARE o aspiranti tali: può essere tranquillamente il tuo primo corso di programmazione, senza saperne nulla prima. Magari fosse stato il mio primo corso! Quante notti insonni, quante incazzature, quante problematiche avrei evitato… Ma contiene così tanti concetti avanzati e poco insegnati, frutto della mia esperienza personale che oramai supera e di molto i 30 anni (sì, ho iniziato a programmare il BASIC e il PASCAL tipo a… 12-13 anni!) in centinaia di progetti e di clienti in tutto il mondo, dal gestionale all’aerospaziale, che tutto quel che ho appreso e concentrato in questo può essere di grandissima utilità anche a chi ha magari un sacco di anni di esperienza…. perché ti potrebbe evitare le testate contro il muro prese da me e dai miei colleghi e partner in questi anni in ambienti estremamente severi e critici
  • E’ anche un corso per MANAGERal di là degli aspetti tecnici di dettaglio, è un compendio di best practises, consigli strategici, impostazioni iniziali corrette ed errori da evitare. Come capirai continuando a leggere, grazie al distillato di esperienza personale nelle aziende e progetti in cui ho lavorato da dipendente, consulente e formatore, non è solamente un classico corso di programmazione, è una vera e propria guida strategica alla progettazione e scrittura di Software Sicuro. Per cui è fondamentale che siano concetti che padroneggi anche tu, per poterli implementare con il tuo team.

Perché un altro corso?

Ma se già programmi da tempo, perché mai dovresti rifare un corso di programmazione dopo anni dall’ultima volta che ne hai fatto uno?

Semplice: perché questo è il corso che avrei voluto fare io all’inizio della mia carriera ma non esisteva (e non esisteva fino ad ora!), invece di quello che “passava il convento”:

 – manuali strettamente tecnici e didascalici

 – corsi strutturati come un mero elenco di costrutti, strutture e dichiarazioni…

 – prove su prove su prove, errori inspiegabili, crash disastrosi

 – rifacimento di intere applicazioni e architetture per colli di bottiglia e problemi strutturali

 – notti insonni, straordinari al lavoro, ritardi, problemi col cliente…

Oltre ad essere un corso tecnico, molto intenso e fitto di informazioni, è fondamentalmente un corso strategico: ti insegna il mindset corretto, l’impostazione iniziale, le scelte chiave, l’approccio necessario ad evitare grossi guai futuri.

Non sto a ripetere la frase del grandissimo Michael Jordan, di cui è uscito di recente il film a puntate “The Last Dance” su fatto che lui stesso, per diventare il più grande, ha imparato dai propri errori.

Quello che otterrai in questo corso senza respiro è proprio l’elenco delle cazzate meravigliose che ho commesso io (o visto commettere), delle scelte in apparenza intelligenti e poi rivelatesi disastrose, di tutti i “mai più!” che ho dovuto esclamare nella mia carriera e di conseguenza tutto quello che avrei dovuto fare (ed è il caso che cominci almeno a fare TU).

Cos’ha di diverso questo corso? 

La differenza di questo rispetto ad altri N-mila corso esistenti al mondo, è proprio il fatto che è PREVENTIVO: non ti spiega all’inizio una serie di tecniche in fila, tra cui alcune estremamente pericolose e inefficienti, per poi scoprire solo dopo mesi o anni (se va bene in un corso avanzato, più spesso sulle tue spalle le conseguenze disastrose di certe scelte).

Ci sono cose nei linguaggi storici e moderni che sono estremamente rischiose e vanno usate con estrema cautela: perché allora insegnarle? Perché imparare a fare la nitroglicerina in casa, quando rischi di saltare in aria te, la tua casa, la tua famiglia e tutto il vicinato?

Fin da primo giorno, scoprirai non solo i dettagli tecnici, ma anche e soprattutto:

– Le scelte strategiche che devi fare prima di scrivere la prima linea di codice (linguaggio, sistema operativo, microprocessore, architettura, …)

 – I compromessi e le conseguenze di certe decisioni di base che si ripercuoteranno in futuro

 – Quali tecnichecostruttimetodi sono sicuri e affidabili e quali invece richiedono cautela e pianificazione, o sono da evitare del tutto

 – Quali sono le Best-Practises, le linee guida, gli standard internazionali per lo sviluppo di Software più sicuri e affidabile

 – Come evitare le sirene del marketing di tool e altre diavolerie che ti fanno andare fuori strada promettendo risultati irraggiungibili 

– Gli errori più comuni, i trabocchetti, gli effetti collaterali da evitare a tutti i costi

Senza tutte queste informazioni fondamentali a completamento delle nozioni tecniche, sarebbe come insegnarti a cosa serve ogni singolo bottone, leva e manovella di un jet di linea, senza avere comunque la minima idea di cosa voglia dire pilotare un aereo.

Che tipo di applicazioni potrai sviluppare?

  •  Che tipo di applicazioni potrai sviluppare dopo un corso del genere? 
  • Serve per fare app per telefonino o un software aeronautico questione di vita o di morte?
  • Meglio per programmare un gestionale oppure un delicatissimo dispositivo medicale?

Questo è un modulo formativo ESSENTIALS: quindi pur essendo ad altissima densità di informazioni rimane comunque un corso base, non è dedicato a un dominio specifico, un linguaggio preciso, un’architettura particolare. Non fa moltissima differenza se sviluppi app per telefonini, dispositivi embedded, sistemi gestionali.

I principi di base dello Sviluppo di Software Sicuro sono ESATTAMENTE GLI STESSI e vanno solo calati nella realtà tecnica in cui operi.

Per questo motivo, si tratta di un corso che ti potrebbe rendere già autonomo ed essere in grado di programmare quello che vuoi, ma richiede poi degli approfondimenti specifici, più tecnici e di dettaglio, che sarò lieto di suggerirti.

Detto questo, posso consigliarti questo corso se ricadi in uno di questi casi:

– Se sviluppi applicazioni che devono avere un alto grado di affidabilità e sicurezza (es. che trattano dati sensibili, transazioni economiche, oppure con tantissimi utenti)

– Se lavori in un settore Safety-Critical dove la sicurezza non è un optional (aerospazio, medicale, automotive, …) 

– Se vuoi in generale incrementare l’Affidabilità e l’Efficienza del tuo processo di Sviluppo Software

– Infine, se lavori in maniera totalmente dedicata al Cliente per cui vuoi fornire un Software che massimizzi la Customer Satisfaction

Con questo bagaglio culturale immenso, condensato fitto fitto in una manciata di moduli di formazione, ti renderà già un programmatore evoluto e con un livello di esperienza e di padronanza della programmazione software che nessun altro corso “teorico” potrebbe mai darti.

Partecipa alla prima lezione gratuita 

Oggi Giovedì 27/08/2020 ore 14:00

Potrai seguire tranquillamente la lezione dal tuo PC o dal tuo telefonino o tablet, ovunque tu sia.  

LEZIONE ZERO – 1° Corso di (NON) Programmazione

Business- e Safety-Critical Software

Lezione ZERO!

E’ in corso la Lezione ZERO del mio nuovo Corso di (NON) Programmazione:    


l’unico corso che ti insegna DA ZERO i trabocchetti, i segreti, le migliori pratiche della Programmazione Embedded & IoT, per ambienti Business e Safety-Critical

Sei curioso? Partecipa GRATIS alla LEZIONE ZERO!

  Già, nulla di meglio che vedere con mano quelli che saranno:    

  • la filosofia di base del corso, che lega come un fil-rouge tutto quello che faccio nella mia vita lavorativa
  • i contenuti del corso, presentati in maniera approfondita
  • le esercitazioni pratiche che gli studenti dovranno svolgere
  • il caso di studio che ci accompagnerà durante tutto lo svolgimento del corso
  • le abilità e le competenze che acquisirai con un programma del genere
  • i primi concetti di programmazione che devi conoscere ancora prima di scrivere anche solo una riga di codice
  • la sessione di Domande e Rispostein modo da toglierti ogni dubbio

Così capirai se il corso fa per te e per il tuo team (come spero), oppure se sei già un esperto di tutte queste tematiche per cui, fortunatamente, non ne hai bisogno.  

Quando? Oggi, Giovedì 9 Luglio ore 14

Esatto: tra poche ore,  un webinar in diretta accessibile non solo agli studenti già iscritti, ma a tutti quanti. 
Un po’ prima delle 14, collegati qui:


Corso di (NON) Programmazione: Lezione ZERO

Ci vediamo oggi alle 14!
Massimo

Prima volta che usi GoToMeeting? Fai un breve controllo se il tuo PC/Smartphone/Tablet è compatibile:   
https://link.gotomeeting.com/system-check

WEBINAR – Requisito più che perfetto

E’ disponibile la registrazione del Webinar di giovedì 25 Giugno dedicata ad a uno degli strumenti più potenti e sottovalutati del mondo dello Sviluppo Software.


https://youtu.be/PiRtjLRqmFM

Che cos’è un Requisito?

Beh, innanzitutto: che cos’è esattamente un “requisito?

I requisiti (perchè di solito sono centinaia o migliaia) sono un Contratto, un Capitolato, un Accordo Formale tra due entità:

  • cliente e fornitore   
  • designer e implementatore
  • sviluppatore e tester
  • produttore e certificatore

Rappresentano un modo molto piu’ sintetico e comprensibile di esprimere delle specifiche tecniche, con un linguaggio e una  forma che siano immediatamente recepiti dalla controparte.

Inizieresti a realizzare una casa con un progetto “approssimativo”?
Senza fare calcoli strutturali e simulazioni?
Senza un capitolato che specifichi bene tutti i costi previsti?  

In una sola sessione, veramente vedrai

tutto quello che ti farà mettere il turbo al tuo processo di Sviluppo e Test Software, eliminando colli di bottiglia facendoti fare un salto quantico

https://youtu.be/PiRtjLRqmFM

Un webinar dal contenuto incredibilmente strategico, delle informazioni che ci avresti messo mesi o anni a ritrovare, mettendo insieme decine di corsi diversi. Ma il M.E.D.S. (Method for Efficient Development of Software) è questo:

Farti evitare le trappole e gli errori commessi dagli altri e darti le migliori tecniche, le Best Practises, le soluzioni che funzionano veramente.  Puoi trovare TUTTE le registrazioni dei webinar finora effettuati qui: 


Registrazioni webinar SOFTWARE SICURO

Registrati al Canale YouTube per guardare gli altri video ed essere avvisato quando ne escono altri!

Canale YouTube SOFTWARE SICURO

Grazie!
Massimo 

“Nuovo gruppo Facebook dedicato alla Programmazione di Software Sicuro in ambiente Safety- e Business-Critical”

Ogni giorno, durante il tuo lavoro quotidiano di programmazione, modellazione e test software, ti arrivano richieste di ogni tipo da parte dei clienti, affronti difficoltà tecniche sempre nuove e non sempre hai le risposte interne alle domande che ti vengono poste. 

Quale potrebbe essere il modo più rapido per avere a disposizione esperti a cui chiedere e altri colleghi che condividono difficoltà simili?

Visto che anche questa è una richiesta che mi avete fatto in tanti, ho deciso di accontentarvi e ho creato 
un nuovo luogo di discussione tecnica, un GRUPPO FACEBOOK per parlare di Programmazione Software, Safety-e Business-Critical

Con la comodità di un social facilmente disponibile e alla portata di tutti, un gruppo Facebook consente di avere interazioni molto più veloci e immediate da qualunque piattaforma, anche da telefonino o da tablet.
L’iscrizione è gratuita e aperta a tutti coloro che hanno un account Facebook, gli argomenti saranno prevalentemente tecnici e possono essere proposti da chiunque:


https://www.facebook.com/groups/SoftwareSicuro/

Mi raccomando, iscriviti subito e diffondi il più possibile il gruppo tra i tuoi colleghi e conoscenti!

Massimo Bombino

Strategie Avanzate di Testing e Continuous Integration

Giovedì 16/04/2020 ore 14.00

Torniamo sul tecnico, molto tecnico, anzi tecnicissimo con un webinar straordinario che va subito al sodo su un argomento caldissimo:

il TEST SOFTWARE

E lo fa andando ad analizzare in dettagli le tecniche più avanzate al mondo, le strategie più efficienti e i tool più moderni adottate da un’elite di aziende tecnologicamente dominanti, per rendere più rapida l’attività di Software Test anche di un fattore 1000 e oltre, contribuendo a migliorare in maniera drastica la Qualità del codice fin dal giorno Zero.

Ma di cosa stiamo parlando esattamente? No, non sono miracoli ma solide realtà: da dove si inizia quindi?

Zero-Day Testing?

Come si fa a testare dal giorno Zero, quando ancora il codice non è stato scritto? Beh AGILE ha dato una sua risposta…

il TDD: Test Driven Development

Ma come ben sa chi si sia trovato ad usare questo approccio, è più un’utopia che una realtà… una dichiarazione di intenti che si scontra con la realtà quotidiana. E allora come si fa?

Ci viene incontro nientepopodimeno che… l’avionica!

Requirement-Based Testing

Tutto si collega… tutti i webinar fatti finora e quelli futuri sono legati da un unico fil rouge, da un tema conduttore: una filiera, una catena di montaggio dove ogni elemento ha il suo peso fondamentale.

Se i requisiti sono fatti bene, come si evidenzia nel corso Requisito Perfetto… allora puoi accedere alla seconda fase: come in un videogioco, passato il primo livello, accedi al secondo. E dal TDD parti dall’inizio ad assicurare la qualità. E il test basato sui Requisiti, conti alla mano, è l’unica vera chiave per una Qualità Totale.

E poi come fai a mantenere il tuo codice sempre in costante miglioramento, anche in caso di cambiamento? Qui entra in gioco la…

Continuous Integration & Testing

Certo: integri costantemente ogni modifica e la testi… sembra facile, sembra ovvio, ma è impossibile da fare. La potenza in gioco sarebbe ingestibile:

nessuno tranne forse Google avrebbe la capacità di calcolo per realizzare veramente una Regression Testing per ogni singola modifica.

A meno che… entra in gioco la parola magica, il grande trucco finale che lascia tutti a bocca aperta:

Change-Based Testing

Basta: eccoci qua alla vera regina della festa:

la tecnica super-avanzata per una Change-Impact Analysis fatta in tempo reale, rapidissima, che abbatte tutti i tempi come dicevamo anche di un fattore 1000 ed oltre

Ma da sola non basta… ci vogliono tutti gli step precedenti: come in una catena, l’anello debole pregiudica totalmente la tenuta e il risultato finale.

Cosa ti perdi a non partecipare?

Ti perdi la strategia più avanzata al mondo di Software Testing, quella che solo le migliori aziende al mondo conoscono e utilizzano per un Time To Market sempre più opprimente.

E tu? Pensi di poterti perdere un webinar del genere che ti parla in una sola sessione di una catena di tecnologie che insieme formano un motore potentissimo:

  • Zero-Day Testing
  • Test-Driven Development
  • Requirement-Based Testing
  • Continuous Integration
  • Change-Based Testing

In una sola sessione, veramente vedrai

tutto quello che ti farà mettere il turbo al tuo processo di Sviluppo e Test Software, eliminando colli di bottiglia facendoti fare un salto quantico?

Webinar “Strategie Avanzate di Testing e Continuous Integration”

Giovedì 16/04/2020 ore 14:00

Per vedere le registrazioni dei webinar precedenti vai su…

https://www.softwaresicuro.it/Mautic/webinar-2019-registrazioni

Massimo

Il Software ai tempi del Coronavirus

“Never to launch a war that one has not already won”

Carl von Clausewitz

“Non cominciare una guerra che non sai già di avere vinto”, diceva il generale prussiano von Clausewitz, autore di un vero e proprio compendio sull’arte della guerra: “On War”, un’opera enciclopedica in 10 volumi sulla strategia bellica, sicuramente una delle più studiate e largamente applicate nella preparazione dei conflitti ma non solo, anche in altri settori tra cui quello aziendale e del marketing strategico.

Quali sono due “guerre” che non vale la pena al giorno d’oggi iniziare, a meno che uno ovviamente vi sia costretto? Beh presto detto: i due lavori che non vorrei trovarmi a dover affrontare in questo periodo sono il Ministro della Sanità di un immaginario paese (ai tempi del CORONAVIRUS, tristemente attuale mentre sto scrivendo) e il Software Quality Assurance Manager. Penserai che sono ammattito, giusto? Che il virus abbia conseguenze psicotiche? Forse hai anche ragione, ma continua a leggere…

Read More

World Software Quality Report: questo non è un paese per tecnici!

Webinar “FOCUS & POSITIONING”

Giovedì 27/02/2020 ore 14.00

Stavolta un webinar chiaramente dedicato a un argomento non tecnico: con il rischio che venga bollato come “noioso” e poco eccitante per un programmatore/sviluppatore, in realtà l’argomento è estremamente spinoso e riguarda tutti quanti, più da vicino di quanto tu possa immaginare.

In molti si chiedono in che cosa investono le aziende per garantire la qualità dei loro prodotti. Alcuni spunti di riflessione arrivano dal recente World Quality Report 2019, una finestra sul mondo del Quality Assurance (QA) e Test. Il report misura l’importanza delle attività di QA e Test per circa 1.700 CIO e altri professionisti senior di 32 paesi, su 8 aree di applicazione.

Un report sempre molto attuale ed efficace nel descrivere quelli che sono i trend, le esigenze e le sfide del mondo dello Sviluppo Software di Qualità. Su una cosa in particolare poi mi trovo totalmente d’accordo… sul fatto che l’IT non debba assolutamente essere solo nella ricerca della Qualità ma debba essere accompagnato da altre figure aziendali, in una visione aziendale olistica.

La novità è che la Qualità tende a non essere più un’attività isolata dello Sviluppo Software, ma assume contorni sempre più sfumati e pervade tutti i processi aziendali di sviluppo del prodotto. Il report tenta inoltre di tracciare gli investimenti in Quality Assurance e Test ma trova difficoltà in questo compito a causa del nuovo carattere pervasivo della Qualità. Però… questo secondo me è il grosso limite dello studio: quel coraggio in più nell’analizzare la situazione da vari punti di vista non convenzionali.

Infatti, quali sono le soluzioni proposte?

Soluzioni tecniche… sempre e solo tecniche… AI, reti neurali, security, automazione…

Ecco, il rischio è sempre il solito, quello tipico di tutti noi tecnici cioè quello di

fare i nerd e continuare ad avvitarci su noi stessi, in maniera ricorsiva, senza guardarsi intorno e soprattutto senza uscire dalle mura dell’IT e del Software

cercando di capire cosa fanno le aziende di successo nel mondo e soprattutto in altri settori.

Molto spesso i problemi che si trova ad affrontare un reparto R&D di un’azienda sono semplicemente irrisolvibili perché fallaci fin dalla base… perché manca totalmente una cultura aziendale adeguata, o perché la stessa azienda ha un posizionamento sul mercato totalmente sbagliato, perché opera in un settore e in una categoria già affollati o ancora peggio che non interessano a nessuno.

E questo perché noi esperti di sviluppo software e attività affini non abbiamo il coraggio di dialogare con (o di assumere!) altre figure aziendali considerate del tutto estranee e “sporche” rispetto al puro mondo dei bit.

Non parliamo con gli esperti di marketing e non ci mettiamo a studiare con loro delle soluzioni efficaci per risolvere i problemi dei clienti PRIMA di creare una nuova soluzione che magari non serve a nessuno, invece che proporre prodotti che non risolvono nessuna esigenza e alla fine, anche se tecnicamente perfetti e bug-free, non si venderanno (vedi SONY BetaMax, IBM OS/2, ecc…)

Così come noi manager di R&D Software o IT non dialoghiamo con le controparti aziendali economiche e finanziarie… non abbiamo idea dei costi, di parametri come il T.C.O. (Total Cost of Ownership) di un progetto, per cui continuiamo a selezionare fornitori che ci costeranno troppo in futuro come supporto, clienti che non portano nessun margine anzi ci danno problemi di cashflow e così via, perché l’economia e il marketing vengono considerati una materia noiosa e inutile.

Noi tecnici, sviluppatori, manager, CIO dobbiamo rimetterci a studiare o almeno ad apprendere i concetti basilari di marketing, di posizionamento, di focus, di economia, di R.O.I. (Ritorno dall’Investimento), di T.C.O… solo così si può pensare di costruire un’azienda, un brand o anche solo un progetto che possa stare in piedi, al di là dei meravigliosi tecnicismi che si usano per tenere insieme un novello moderno Frankenstein tecnologico, che però non serve a nessuno e ci si rivolta contro.

In questo webinar troverai finalmente le risposte a queste domande:

  • Quali sono i ragionamenti da fare possibilmente PRIMA di entrare sul mercato?
  • Come mi devo comportare rispetto alla mia concorrenza, diretta e indiretta?
  • Meglio concentrarsi su pochi prodotti e servizi, o trovare il modo di accontentare tutti?
  • Come posso estendere la varietà di prodotti che vendo o realizzo, senza danneggiare me stesso?

Le tematiche che verranno affrontate infatti non sono di stampo esclusivamente tecnico ma sono divise in tre macro-aree:

MARKETING-FIRST

Le 3 ere delle aziende di produzione software e l’impatto con il mondo tecnico e dei Requisiti

POSITIONINING

Analizzare il mercato, la concorrenza e posizionarsi nella testa del cliente

FOCUS

Concentrare tutta la potenza di fuoco del tuo marketing su pochi (ma buoni) servizi e prodotti, in modo da massimizzare il ritorno economico e il successo aziendali

Anche se sei un tecnico, dammi retta: iscriviti senza indugio a questo webinar e se fai parte del livello M.E.D.S. DAL-B potrai farmi anche delle domande durante lo stesso.

Per registrarti a questo webinar:

Webinar “FOCUS & POSITIONING per aziende Software

Giovedì 27/02/2020 ore 14:00

Massimo

[WEBINAR] Metriche e KPI per lo Sviluppo Software di Qualità

E’ disponibile la registrazione del Webinar di giovedì 16 Gennaio dedicato a uno degli strumenti più potenti e sottovalutati del mondo dello Sviluppo Software.

Presentato da Massimo Bombinouna delle autorità di riferimento del software Business- e Safety-Critical in Italia, il webinar ha trattato le tematiche già presenti nel libro Software Sicuro, ma in particolare ha risposto alle seguenti domande:

  • Quali numeri del tuo progetto ti serve sapere? 
  • Quali metriche devi sempre tenere sotto controllo?
  • Sto guadagnando o perdendo, economicamente parlando? 
  • Quali trend sono preoccupanti e come individuarli in tempo? 
  • Quando ti puoi finalmente rilassare?

Ecco le registrazioni del webinar dedicato a Metriche e KPI: un argomento per il quale mi chiedete sempre più spesso approfondimenti, perché presenta tanti aspetti abbastanza sconosciuti e perché comunque ha un sacco di sfaccettature possibili e non si capisce bene qual è l’approccio più corretto.

Infatti, condurre un progetto di sviluppo di codice senza degli indicatori precisi, è come guidare un’auto di notte, a fari spenti, senza strumentazione del cruscotto e senza navigatore. Piuttosto pericoloso, vero? E questa sensazione di non sapere dove si sta andando è proprio identica a quella di un progetto software che procede senza verifiche.

Quali metriche?

Le metriche che sono state affrontate infatti non sono di stampo esclusivamente tecnico ma sono divise in tre macro-aree:

  • KPI ECONOMICI: gli indicatori finanziari chiave per valutare lo stato di salute di un’azienda
  • KPI SUPPORTO: un punto di vista analitico e numerico sul livello di servizio del supporto
  • KPI PROCESSO: l’approfondimento sugli aspetti tecnici analizzati da un punto di vista sintetico

Inoltre sono state date delle spiegazioni sulle metriche più interessanti e misconosciute come:

DRE (Defect Removal Efficiency)

Si chiama Defect Removal Efficiency: è la capacità di estrarre quindi identificare e correggere gli errori all’interno di un ciclo di sviluppo software, prima che il prodotto esca sul mercato. Come un setaccio a più livelli, infatti, il ciclo di verifica e validazione deve individuare più problemi possibili, prima che il prodotto contenente software venga consegnato al cliente.

E’ una metrica semplicissima da calcolare ma nello stesso tempo una delle più efficaci in assoluto per stimare la bontà di un processo di sviluppo software, la sua efficacia nel raggiungere la qualità tramite la rimozione dei bug prima possibile nel ciclo di sviluppo.

Infatti, le migliori organizzazioni al mondo ormai utilizzano questo sistema per valutare gli sforzi di miglioramento nella continua ricerca di dare dei prodotti sempre più affidabili. 

Nel Webinar “Metriche & KPI”di Giovedì 16/01/2020 ho dato le risposte a queste domande:

  • Come si fa a calcolare questa metrica così semplice ed efficace?  
  • Quali sono i vantaggi rispetto ad altri approcci e ad altre metriche anche più sofisticate?  
  • Come è possibile riassumere in un solo numero una serie di valutazioni sull’intero ciclo di vita di design, sviluppo e test del software?   

MOL

Model Oriented Language?

Multiple Object Lines?

Micro-Optimized Linker?

No il significato di questo acronimo è semplicemente:

Margine Operativo Lordo

Un termine usato in economia per identificare un parametro ben preciso del Bilancio, in particolare del Conto Economico.

Significa in parole povere quanto ti rimane in tasca dopo che hai pagato tutti i costi variabili di un progetto, quelli strettamente correlati all’esecuzione del progetto stesso. 

Rimangono fuori quindi tutti gli stipendi, gli affitti e le spese fisse… che vengono considerate in altri ambiti del bilancio che in questo momento non ci interessano.

Ascolta tutte le risposte nel Webinar “Metriche & KPI”di Giovedì 16/01/2020

  • Che senso ha usare questa metrica economica in un ambiente così tecnico come quello dello sviluppo software?   
  • Per quale motivo un manager dovrebbe fare attenzione ad aspetti che non gli competono direttamente come quella di badare al bilancio
  • Come si lega questa metrica al più importante ma trascurato parametro di costo di un progetto ossia il T.C.O. (Total Cost of Ownership) 

TCO (Total Cost of Ownership)

Il T.C.O. (Total Cost of Ownership) è un numero molto subdolo, perché è l’unico che ti dice la vera verità riguardo ai costi durante tutto il ciclo di vita di un prodotto. Quindi anche quelli che devi spendere dopo l’entrata sul mercato… quando i clienti cominciano a usare i tuoi prodotti e a riscontrare problemi sul campo di vario tipo.

Questo è il motivo per cui dovresti cominciare già da subito a calcolare questa metrica, ma se non l’hai fatto anche se rischi di trovarti a rimbalzare contro un muro di gomma.   

  • Come mai tutta questa resistenza a parlare e soprattutto a implementare il calcolo del T.C.O.?   
  • Come mai quasi nessuno in azienda, nemmeno tu pensandoci bene, ha un vero interesse a tirare fuori questi conti?  
  • Perché soltanto il C.F.O. (Chief Financial Officer) di un’azienda spinge a calcolare il T.C.O. ma in realtà dovresti cominciare a preoccuparti neanche tu?

Tu pensa come potresti essere avanti rispetto alla concorrenza, conoscendo queste strategie di Modellazione e Simulazione… che saranno poi ben esposte nel corso M.E.D.S. Milano e Roma (Primavera 2020).

Ascolta tutti i Webinar del 2019!

Registrati al canale YouTube per guardare gli altri video ed essere avvisato quando ne escono altri!

Canale YouTube SOFTWARE SICURO

Per chiarimenti, dubbi e informazioni e per essere avvertito per i prossimi webinar, non esitare a contattarmi:

A presto!

Massimo

WEBINAR 2019: registrazioni disponibili

Dopo il successo del 2019, ecco le registrazioni dei webinar effettuati:

07-28 Marzo: Requisito Perfetto (da cui il video-corso) 

21 Maggio: Verifica e Validazione del Software Automotive con ISO-26262 
 
 

04 Luglio: Presentazione Metodo M.E.D.S. 25 Luglio: Il grande inganno del Test Software

19 Dicembre: Modellazione e Simulazione dei Requisiti Software

Sappi che ho voluto pianificare altri 5 incontri per la prima metà del 2020, dedicati ad approfondire gli argomenti da voi più richiesti.

DI SEGUITO, LE DATE DEI PROSSIMI WEBINAR:

  • 16/01: Metriche KPI
  • 20/02: Focus Positioning per aziende Software
  • 19/03: Team Management Cultura Aziendale
  • 16/04: Strategie Avanzate di Testing Continuous Integration
  • 25/06: Approfondimento su Requisito Perfetto

A CHI SONO RIVOLTI I MIEI WEBINAR?    


– IMPRENDITORI che hanno a che fare con il software, direttamente o all’interno dei prodotti che creano

– MANAGER che gestiscono un gruppo di lavoro che scrive o integra del software

– TECNICI che vogliono imparare delle metodologie avanzate che migliorano la qualità e velocizzano il lavoro di scrittura del software

TI ASPETTO AI PROSSIMI INCONTRI!  

Registrati al canale YouTube di SOFTWARE SICURO per guardare gli altri video:

Canale YouTube SOFTWARE SICURO

Clicca invece qui per conoscere meglio CHI SONO IO E QUALI SONO I MIEI PROGETTI RICONOSCIUTI SIA A LIVELLO NAZIONALE SIA INTERNAZIONALE!
Per ogni tuo dubbio, perplessità e curiosità, scrivi pure a:
assistenza@softwaresicuro.it
Massimo

Il tuo processo di Sviluppo Software è… BI-dimensionale?

Come sanno bene tutti gli studenti (e in parte anche i lettori dei miei articoli), io sono un grande appassionato di metafore: in tutti i miei corsi, cerco di trovare sempre il modo più semplice ma non banale, preso dalla vita di tutti i giorni o da esempi facilmente comprensibili, di spiegare tutti i concetti più ostici e complicati relativi al meraviglioso mondo dello sviluppo software.

Per questo motivo, vorrei farti capire con un esempio preso dalla fantascienza che cosa potrebbe mancare al tuo Processo di Sviluppo Software per renderlo ancora più ingegneristico, efficiente e soprattutto profittevole: le Multi-Dimensioni.

Le 2 dimensioni dei normali Processi di Sviluppo Software

Esatto, parliamo del mondo dello sviluppo di codice in generale:

se vieni dal mondo tecnico come me, sono solamente due le “dimensioni” con le quali sei abituato naturalmente a confrontarti nei tuoi progetto software.

Dal tuo punto di vista, vedi solamente un mondo bidimensionale, piatto: se sei veramente bravo hai il potere di vederlo tri-dimensionale, ma stai correndo il grande rischio che dei “nemici” arrivino da altri pianeti o da altre Dimensioni, che non riesci a vedere perché ti manca un “SUPER-POTERE”. 

Infatti tornando un attimo seri, sono ben 5 i Pilastri di un progetto software completo sotto tutti gli aspetti, ingegnerizzato nei dettagli e che considera tutti i possibili fattori di rischio, compresi quelli economici.

Vediamo intanto in dettaglio quali sono quegli aspetti che sicuramente conosci già bene:

Read More
La tua azienda sta producendo pessimo software, bruciando prezioso budget in una spirale che presto ti manderà gambe all’aria. Te ne sei già accorto? E cosa stai facendo per evitarlo?
Tech Nerd theme designed by Siteturner